Melendugno

Se stai pianificando un viaggio in Salento, è probabile che tu abbia già sentito parlare di Melendugno, una pittoresca cittadina situata nella provincia di Lecce. Conosciuta soprattutto per le sue splendide marine, Melendugno è un paesino tranquillo che offre tutto ciò di cui hai bisogno per una vacanza rilassante, grazie ai suoi servizi e alla vicinanza al mare. Con una popolazione di circa 10.000 abitanti, Melendugno si distingue per la sua posizione strategica, rendendola una meta ideale per chi desidera godersi il Salento lontano dal caos del turismo di massa.

Dove si Trova Melendugno?

Melendugno è una cittadina situata nell’entroterra del Salento centro-orientale, a soli 6,5 km dalla suggestiva costa adriatica e a circa 20 km da Lecce. Il suo territorio comunale è il quarto più esteso della provincia, confinando a nord con il comune di Vernole, a est con il Mare Adriatico, a sud con la città di Otranto e a ovest con i comuni di Carpignano Salentino e Calimera.

Il comune di Melendugno comprende cinque splendide marine: Torre Specchia Ruggeri, San Foca, Roca, Torre dell’Orso e Sant’Andrea, oltre alla frazione di Borgagne. Questi luoghi offrono panorami mozzafiato e spiagge incantevoli, ideali per una vacanza all’insegna del relax e della scoperta delle bellezze naturali del Salento.

Geografia fisica

Melendugno, incantevole cittadina situata nell’entroterra a sud-est di Lecce, si eleva a 36 m s.l.m. e dista soli 6,5 km dalla suggestiva costa adriatica. Il territorio comunale, il quarto più vasto della provincia dopo Lecce, Nardò e Ugento, si estende su una superficie di 91,03 km² e confina a nord con il comune di Vernole, a est con il Mare Adriatico, a sud con Otranto e a ovest con i comuni di Carpignano Salentino e Calimera. Borgagne è una delle sue frazioni più popolose.

Il litorale di Melendugno, che si estende per oltre 15 km, è una vera meraviglia naturale che abbraccia da nord a sud località come Torre Specchia Ruggeri, San Foca, Roca e Sant’Andrea. Caratterizzato da spiaggette incantevoli, insenature nascoste, dune dorate e calette appartate, il litorale è arricchito dalla presenza di isole e faraglioni che emergono maestosi dal mare cristallino. Qui, tra ampie pinete e una variegata flora mediterranea, si respira l’essenza autentica della bellezza salentina. Dalla costa melendugnese, in certe giornate, è possibile ammirare all’orizzonte l’incantevole isola di Saseno e le maestose montagne dell’Albania.

Dal 2010 al 2018, le marine di Melendugno hanno ottenuto con orgoglio il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu.

Clima

Da un punto di vista climatico, Melendugno è immersa nel cuore del Salento orientale, caratterizzato da un clima mediterraneo. Gli inverni sono miti, mentre le estati sono calde e umide. La temperatura media di gennaio si aggira intorno ai +9 °C, mentre quella di agosto supera i +24,7 °C. Le piogge, abbondanti soprattutto in autunno e inverno, si attestano intorno ai 626 mm all’anno. La primavera e l’estate regalano lunghi periodi di siccità. Per quanto riguarda i venti, Melendugno e i comuni circostanti sono influenzati dalle correnti fredde balcaniche e dalle brezze calde provenienti dall’Africa.

Origini del nome

Secondo antiche leggende, Malennio avrebbe fondato Syrbar, antico nome della località costiera di Roca, che significa “Città del Sole”, insieme a Lyppiae (l’attuale Lecce) e Rudiae. Da qui trarrebbe origine il toponimo di Melendugno, derivato dalla radice del suo nome, Malen-nio. In seguito, l’appellativo si trasformò da Malandugno (“portatore di sventura”) a Melendugno (“portatore di dolcezza”).

Un’altra suggestiva ipotesi, avvalorata anche dallo stemma comunale, collega l’origine del nome al miele e all’attività delle api; infatti, il miele è chiamato in dialetto locale mele. Lo stemma, che raffigura un albero di pino d’aleppo con al centro del tronco un insieme di alveari da cui fuoriescono tre api, rappresenta vividamente questo legame.

Storia di Melendugno: Dalle Origini Preistoriche al Periodo Feudale

Melendugno vanta una storia antica e affascinante, le cui radici affondano nell’età del Bronzo. Le prime tracce di insediamenti nel territorio risalgono a questo periodo, come dimostrano i dolmen Placa e Gurgulante, situati nelle campagne circostanti, in direzione di Calimera. Questi monumenti megalitici rappresentano le prime evidenze di una presenza umana organizzata in quest’area.

Roca Vecchia: Un Antico Centro Fortificato

Il primo insediamento significativo fu quello di Roca Vecchia, una città fortificata risalente al XV-XI secolo a.C. Questa città fu ricostruita dai Messapi nel IV-III secolo a.C., ma fu abbandonata durante l’epoca romana. Roca Vecchia tornò a essere abitata nell’Alto Medioevo, accogliendo anacoreti provenienti dall’Impero Romano d’Oriente. Nel XIV secolo, Gualtieri di Brienne ricostruì la città, ma nel 1480 subì devastanti incursioni turche. Infine, nel 1544, fu definitivamente distrutta per ordine di Ferrante Loffredo.

La Nascita di Roca Nuova

La distruzione di Roca Vecchia portò alla fondazione del villaggio di Roca Nuova nell’entroterra. Questo insediamento, abitato fino al XIX secolo, fu progressivamente abbandonato a causa delle condizioni malsane della zona, segnando la fine di una lunga storia di popolamento.

L’Origine di Melendugno: Dall’Età Normanna al Periodo Feudale

Il centro urbano di Melendugno ha origini nell’XI secolo, con l’arrivo dei Normanni dopo le guerre tra Saraceni e Greci. Sotto la dominazione normanna, i monaci basiliani giocarono un ruolo fondamentale nello sviluppo del territorio, costruendo cripte e abbazie e promuovendo l’agricoltura e la letteratura. Tra le opere più significative realizzate dai basiliani vi è l’Abbazia di San Niceta, la cui chiesa esiste ancora oggi nei pressi del cimitero di Melendugno.

Durante il periodo feudale, la città passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari, fino all’abolizione della feudalità nel 1806. Questo evento segnò una nuova era per Melendugno, che si avviò verso una fase di sviluppo più moderna, pur mantenendo vivo il ricordo del suo ricco e turbolento passato.

Dove dormire a Melendugno

Se stai organizzando una vacanza a Melendugno, una delle perle del Salento, trovare il posto ideale dove dormire è cruciale per vivere un’esperienza indimenticabile. Melendugno, famosa per le sue splendide marine come Torre dell’Orso e San Foca, offre una vasta gamma di opzioni di alloggio. Puoi scegliere tra hotel di lusso con vista sul mare, accoglienti bed & breakfast nel cuore del borgo o case vacanze immerse nella natura, perfette per chi desidera relax e tranquillità. Se preferisci stare vicino alle spiagge, le strutture lungo la costa ti permettono di godere appieno delle acque cristalline e della sabbia dorata. Per un’esperienza più autentica, considera di soggiornare in una delle masserie tradizionali situate nei dintorni di Melendugno, dove potrai assaporare la cultura e la gastronomia locale. Ecco dove dormire a Melendugno:

Monumenti e luoghi d’interesse

Melendugno è ricca di edifici religiosi che testimoniano secoli di storia e devozione. Queste chiese e abbazie non solo rappresentano luoghi di culto, ma anche gioielli architettonici che riflettono l’evoluzione artistica e culturale del territorio.

Chiesa Madre di Maria SS. Assunta

La Chiesa Madre di Maria SS. Assunta è un capolavoro architettonico risalente al XVI secolo. Originariamente composta da una sola navata, oggi la chiesa presenta una pianta a croce latina con tre navate. Tra il XVII e il XVIII secolo, l’edificio è stato ampliato con l’aggiunta di due navate laterali e un campanile, costruito nel 1696. Il prospetto è stato rielaborato e arricchito nel 1774, mentre alla fine del XIX secolo sono stati aggiunti un nuovo coro e diverse cappelle. All’interno, gli altari seicenteschi, tra cui quello dedicato alla Madonna del Rosario, realizzato da Aprile Petrachi, e il crocifisso ligneo sono tra gli elementi più suggestivi. Particolarmente interessante è il paliotto in pietra leccese che raffigura l’Ultima Cena, insieme alla cinquecentesca porta della sacrestia.

Abbazia di San Niceta

L’Abbazia di San Niceta, fondata nel 1167 da Tancredi d’Altavilla e retta dai monaci basiliani, è una delle testimonianze più antiche e rilevanti di Melendugno. Sebbene oggi rimangano solo la chiesa e alcuni ruderi del monastero, l’abbazia conserva affreschi e tracce di antiche decorazioni. La chiesa, a pianta rettangolare con tre archi gotici, ospita affreschi risalenti al XV e XVI secolo. Tra questi, gli affreschi datati 1563 sono particolarmente suggestivi, raffigurando la Crocifissione con la Vergine e San Giovanni Evangelista, il Cristo piagato con l’iscrizione “Mors mea vita tua”, e la Madonna di Loreto con il Bambino.

Chiesa dell’Immacolata

La Chiesa dell’Immacolata, costruita nel 1666 ai margini delle mura cittadine, è un esempio significativo di architettura religiosa barocca. Dotata di un alto parapetto difensivo, la chiesa presenta un portale datato 1678 con un’epigrafe che rivela il suo titolo originario. All’interno, si possono ammirare opere d’arte, tra cui l’altare maggiore del 1698, riccamente decorato con fiori, frutti, angeli e uccelli, e una tela raffigurante San Giovanni Battista.

Chiesa dei Santi Medici

La Chiesa dei Santi Medici, eretta nel 1759 e dedicata all’Addolorata, è un altro luogo di culto importante a Melendugno. L’interno della chiesa ospita una mostra fotografica permanente dedicata ai Santi Medici, che arricchisce l’esperienza artistica e culturale dei visitatori.

Architetture Civili e Patrimonio Storico

Il centro storico di Melendugno è caratterizzato da numerose case a corte medievali, che rappresentano un prezioso patrimonio architettonico. Queste abitazioni, con un cortile centrale e vari ambienti abitativi, offrono uno spaccato della vita quotidiana e delle tradizioni storiche del paese.

Frantoi Ipogei

Melendugno conserva anche importanti testimonianze dell’attività agricola con i suoi frantoi ipogei. Questi spazi sotterranei, utilizzati per la produzione dell’olio d’oliva, rappresentano un esempio di ingegnosità e adattamento all’ambiente naturale. La loro costruzione sotterranea permetteva di sfruttare la costanza termica e proteggere l’olio dagli sbalzi di temperatura, garantendo così una produzione di qualità. Questi frantoi sono testimonianza della lunga tradizione olivicola del Salento e della capacità di innovazione delle comunità locali.

Palazzo Baronale D’Amely: Un Tesoro Storico nel Cuore di Melendugno

Il Palazzo Baronale D’Amely, noto anche come castello, è uno dei monumenti più imponenti e affascinanti di Melendugno. Costruito nel XVI secolo su progetto dell’architetto Gian Giacomo dell’Acaya, questo edificio storico si distingue per la sua maestosa torre poligonale. La struttura presenta una base scarpata, una facciata elegante divisa da tori marcapiano e un alto campanile che domina il paesaggio circostante. Un tempo circondato da un fossato, il palazzo fungeva da importante sistema difensivo. Nonostante alcune parti siano in rovina, il Palazzo D’Amely conserva ancora il suo fascino antico, attirando numerosi visitatori che vogliono immergersi nella storia locale.

Torri Costiere di Avvistamento: Guardiani Silenziosi della Costa

Il litorale di Melendugno è punteggiato da cinque imponenti torri costiere di avvistamento, costruite nella seconda metà del XVI secolo. Tra queste spiccano la Torre dell’Orso e la Torre di Roca Vecchia, che sono testimonianze preziose dell’architettura militare dell’epoca. Queste torri, originariamente erette per proteggere il territorio dalle incursioni nemiche, offrono oggi spettacolari vedute panoramiche sulla costa adriatica, rendendole mete imperdibili per gli amanti della storia e della natura.

Siti Archeologici di Melendugno: Un Viaggio nel Passato

Melendugno è ricca di siti archeologici di grande rilevanza storica e culturale. Tra questi, il Dolmen Placa e il Dolmen Gurgulante sono due monumenti megalitici risalenti all’età del Bronzo, che offrono un affascinante sguardo sulle antiche civiltà che hanno abitato questa terra. La località di Roca Vecchia è un altro luogo di grande interesse archeologico, con resti significativi, tra cui una torre di avvistamento e le rovine di un antico castello. Un’altra perla è la Grotta di San Cristoforo, una cavità naturale utilizzata in vari periodi storici, arricchita da iscrizioni e affreschi antichi che raccontano storie di epoche passate.

Lingue e Dialetti: Il Salentino nel Cuore di Melendugno

Il dialetto parlato a Melendugno è il dialetto salentino nella sua variante centrale, conosciuto anche come dialetto leccese. Questo dialetto appartiene alla famiglia delle lingue romanze, classificato nel gruppo meridionale estremo. Il dialetto salentino riflette le molteplici influenze delle dominazioni e dei popoli che hanno attraversato il Salento nel corso dei secoli, tra cui i messapi, i greci, i romani, i bizantini, i longobardi, i normanni, gli albanesi, i francesi e gli spagnoli. Questa ricca eredità culturale è ancora viva nel parlato quotidiano, offrendo uno spaccato autentico della storia linguistica della regione.

Tradizioni e Folclore di Melendugno: Un Tuffo nelle Celebrazioni Popolari e Religiose

Melendugno è un luogo ricco di tradizioni e folclore, con numerose feste e celebrazioni che riflettono la profonda devozione religiosa e il legame con le antiche usanze locali. Questi eventi sono momenti di grande partecipazione comunitaria, in cui la cittadinanza si ritrova per onorare santi e madonne, mantenendo vive le tradizioni secolari del territorio. Ecco una panoramica delle principali feste che animano Melendugno durante l’anno.

Festa del Patrono San Niceta

La Festa del Patrono San Niceta si svolge il 15 e 16 settembre presso la Chiesa madre di Maria SS. Assunta. Questa celebrazione è uno degli eventi più sentiti dalla comunità, con processioni religiose, spettacoli pirotecnici e altre manifestazioni che coinvolgono tutto il paese.

Festa dei Santi Medici

Il 26 settembre, presso la Cappella dell’Addolorata, si celebra la Festa dei Santi Medici. Questa festa è dedicata ai santi Cosma e Damiano, noti per essere i protettori della salute, e richiama fedeli da tutta la regione.

Festa della Madonna di Roca

La Festa della Madonna di Roca si celebra nella località di Roca Vecchia la seconda domenica di maggio. È una festa religiosa molto importante, caratterizzata da una processione che si svolge lungo la costa, unendo la devozione religiosa alla bellezza paesaggistica del luogo.

Feste di Sant’Antonio

Diverse edicole votive e località di Melendugno ospitano celebrazioni in onore di Sant’Antonio. Queste feste sono momenti di raccoglimento e preghiera, accompagnati da eventi sociali che coinvolgono le varie comunità del paese.

Festa di San Luigi

La Festa di San Luigi si svolge lungo la strada provinciale Melendugno-San Foca, presso un’edicola dedicata al santo. È una celebrazione semplice ma molto partecipata, che si tiene in estate e coinvolge fedeli e visitatori.

Feste di Borgagne

Nella frazione di Borgagne si celebrano due importanti feste religiose: il 28 e 29 agosto in onore di Sant’Antonio e il 15 e 16 luglio per la Madonna del Carmine. Queste celebrazioni sono momenti di grande aggregazione, con processioni, messe e eventi sociali che animano la frazione.

Festa di San Foca

La Festa di San Foca si tiene il 18 e 19 agosto nella località di San Foca. Questa festa è dedicata al santo patrono della località marina e si caratterizza per le sue processioni sul mare, accompagnate da musiche e festeggiamenti popolari.

Festa di San Vito

Infine, la Festa di San Vito si celebra il 15 giugno a Roca Nuova. È un evento che richiama molti fedeli e visitatori, attratti dalla bellezza del luogo e dalla devozione al santo.

Queste feste e celebrazioni sono una parte fondamentale della vita culturale di Melendugno, offrendo a residenti e visitatori l’opportunità di vivere momenti di fede, tradizione e comunità.

Melendugno: Cosa Fare la Sera per un’Esperienza Autentica

Melendugno offre diverse opzioni per trascorrere piacevoli serate, sia d’estate che d’inverno. Che tu stia cercando un’esperienza tranquilla o un po’ di vivacità, questo incantevole paese e le sue marine vicine hanno qualcosa da offrire per tutti.

Serate Estive a Melendugno

Durante l’estate, Melendugno si anima di una vibrante atmosfera, anche se rimane sempre un luogo tranquillo e rilassante. Passeggiare per le vie del paese è un’esperienza piacevole, perfetta per chi desidera immergersi nell’atmosfera autentica di un borgo salentino. Le piazze del paese diventano il punto di ritrovo per giovani e famiglie, dove ci si può rilassare nei locali all’aperto o semplicemente godersi la tranquillità della serata.

Per chi cerca un po’ più di movimento, le vicine marine come San Foca o Torre dell’Orso offrono una movida più vivace, con numerosi bar, ristoranti e locali notturni.

Serate Invernali a Melendugno

Durante l’inverno, Melendugno diventa un luogo molto più silenzioso, e la vita serale si concentra principalmente nei locali del paese. Ecco due dei luoghi più frequentati:

  • Mercato Santamaria: Questo locale è tra i più popolari durante la stagione invernale. Qui puoi cenare, sorseggiare un drink o partecipare a serate con musica dal vivo o DJ set, per una serata all’insegna del relax e del divertimento.
  • Garaci Collettivi: Un altro locale molto amato dai residenti e dai visitatori, con un’atmosfera rustica e un concept radical. Questo spazio accogliente è perfetto per gustare la buona cucina locale o partecipare a una delle numerose serate organizzate, sentendosi come a casa.

Indipendentemente dalla stagione, Melendugno offre sempre qualcosa da fare la sera, combinando il fascino tradizionale con tocchi moderni, per regalarti un’esperienza autentica e piacevole.

Frazioni e Località di Melendugno: Scopri le Perle del Salento

Melendugno non è solo un incantevole comune, ma comprende anche diverse frazioni e località che meritano di essere esplorate. Ogni angolo di questa zona racchiude un fascino unico, dal caratteristico borgo di pescatori alle rinomate località balneari. Ecco una panoramica delle principali frazioni e località di Melendugno.

Borgagne: L’Unica Frazione del Comune

Borgagne è l’unica frazione del comune di Melendugno. Questo piccolo borgo conserva un’atmosfera autentica e tradizionale, offrendo ai visitatori un’esperienza di vita salentina genuina, immersa nella tranquillità della campagna.

San Foca e Torre Specchia Ruggeri: Tradizione e Fascino dei Villaggi di Pescatori

San Foca e Torre Specchia Ruggeri sono due località che, nonostante lo sviluppo turistico, mantengono intatto il loro carattere di piccoli villaggi di pescatori. San Foca è anche dotata di un porto turistico, ideale per chi ama navigare lungo la costa adriatica, offrendo un mix perfetto di tradizione e modernità.

Torre dell’Orso e Torre Saracena: Destinazioni Turistiche con Paesaggi Intatti

Torre dell’Orso e Torre Saracena sono tra le località turistiche più conosciute della zona. Nonostante lo sviluppo di numerosi villaggi-hotel residenziali, queste località riescono a mantenere un paesaggio naturale intatto, caratterizzato da spiagge di sabbia fine e acque cristalline.

Sant’Andrea: La Perla del Mare Adriatico

Sant’Andrea è una rinomata località balneare, famosa per le sue falesie e i suggestivi faraglioni. Le acque limpide e pulite di Sant’Andrea sono state premiate con la Bandiera Blu d’Europa, rendendola una meta imperdibile per chi cerca mare incontaminato e panorami mozzafiato.

Dintorni di Melendugno: Luoghi da Scoprire a Pochi Chilometri di Distanza

Melendugno è circondata da numerosi borghi, località turistiche e siti naturali che arricchiscono l’esperienza di chi visita questa zona del Salento. Ecco una lista dei principali punti di interesse nei dintorni di Melendugno, con le relative distanze:

  • Vernole: a soli 4 km da Melendugno, un piccolo borgo ricco di tradizioni e storia.
  • Acaya: a 10 km di distanza, famosa per il suo castello e la perfetta conservazione dell’impianto urbanistico rinascimentale.
  • Borgagne: a 5,5 km, frazione di Melendugno, conosciuta per il suo carattere autentico e le feste tradizionali.
  • San Foca: a 6 km, una località balneare con un vivace porto turistico e splendide spiagge.
  • Torre dell’Orso: a 9 km, famosa per la sua ampia spiaggia di sabbia e il mare cristallino.
  • Faraglioni di Sant’Andrea: a 10 km, uno dei luoghi più suggestivi della costa adriatica, con falesie e faraglioni mozzafiato.
  • Roca e Grotta della Poesia: a 9 km, Roca Vecchia ospita uno dei siti archeologici più importanti del Salento, mentre la Grotta della Poesia è una delle piscine naturali più belle al mondo.
  • Carpignano Salentino: a 9,5 km, un borgo caratteristico, noto per le sue chiese e le tradizioni culturali.
  • Martano: a 9,6 km, il centro più grande della Grecìa Salentina, ricco di storia e cultura greco-salentina.
  • Otranto: a 25 km, la città più orientale d’Italia, famosa per la sua Cattedrale e il Castello Aragonese.
  • Giurdignano: a 26 km, conosciuta come il “Giardino megalitico d’Italia” per i suoi numerosi dolmen e menhir.
  • Maglie: a 19,5 km, una vivace cittadina con un centro storico ricco di architettura barocca e numerosi eventi culturali.

Questi luoghi offrono una varietà di esperienze, dalle bellezze naturali alle testimonianze storiche, ideali per arricchire la tua visita a Melendugno e ai suoi dintorni.

Spiagge di Melendugno: Le Migliori Località per la Tua Vacanza in Salento

Le spiagge di Melendugno, situate lungo la sua splendida costa, offrono una varietà di opzioni per ogni tipo di viaggiatore. Che tu stia cercando spiagge di sabbia per tutta la famiglia, angoli più selvaggi e tranquilli, o scogliere mozzafiato per tuffi spettacolari, le marine di Melendugno hanno qualcosa per tutti. Ecco una guida per aiutarti a scegliere le spiagge ideali durante la tua vacanza in Salento:

Torre dell’Orso e San Foca

Se ami le spiagge di sabbia e i fondali bassi, Torre dell’Orso e San Foca sono le mete perfette per te. Queste località offrono ampie spiagge di sabbia fine, ideali per famiglie con bambini e per chi cerca un’esperienza balneare comoda e accessibile. Sono spiagge vivaci e sempre affollate durante l’alta stagione, quindi consigliate soprattutto per viaggi in bassa stagione o per chi non teme il dinamismo e l’energia del periodo estivo.

Torre Specchia Ruggeri

Per chi preferisce spiagge più intime e selvagge, Torre Specchia Ruggeri è la scelta giusta. Questa località offre spiaggette libere, cale nascoste e qualche stabilimento balneare, rendendola ideale per coloro che cercano mete meno frequentate e lontane dal turismo di massa. La bellezza naturale e la tranquillità di questa zona la rendono perfetta per chi vuole rilassarsi in un ambiente più riservato.

Sant’Andrea e Roca

Se sei un amante dei paesaggi aspri e incontaminati e ti piace l’adrenalina di un tuffo dalla scogliera, le spiagge di Sant’Andrea e Roca sono imperdibili. Queste località sono famose per le loro falesie spettacolari e le acque cristalline. Sant’Andrea è conosciuta per i suoi faraglioni, mentre Roca, oltre alla bellezza naturale, ospita la famosa Grotta della Poesia, una delle piscine naturali più suggestive del mondo. Queste spiagge sono perfette per chi cerca un’esperienza balneare diversa, immersa nella natura e nella storia.

Come Arrivare a Melendugno: Consigli Utili per il Tuo Viaggio

Muoversi in Salento può essere un’esperienza piacevole e rilassante, soprattutto se scegli di visitare Melendugno, una delle gemme della provincia di Lecce. Per rendere il tuo viaggio più semplice e comodo, ti consigliamo di seguire questi suggerimenti su come raggiungere Melendugno, sia in auto che con i mezzi pubblici.

Arrivare a Melendugno in Auto

Il modo migliore per esplorare il Salento e raggiungere Melendugno è senza dubbio in auto. Noleggiare un’auto ti offre la massima libertà di movimento, permettendoti di visitare non solo Melendugno, ma anche le sue splendide marine e i dintorni.

Da Lecce, il percorso è semplice e scorrevole: prendi la SP1 in direzione Vernole e prosegui fino a Melendugno. La strada è ben segnalata e poco trafficata, rendendo il viaggio veloce e senza stress.

Raggiungere Melendugno Senza Auto

Se non hai a disposizione un’auto, non preoccuparti: è comunque possibile raggiungere Melendugno con i mezzi pubblici. Diversi autobus collegano Lecce a Melendugno, gestiti dalla compagnia FSE (Ferrovie del Sud Est). Controlla gli orari delle linee per pianificare al meglio il tuo viaggio e goderti il Salento senza preoccupazioni.

Sia che tu scelga di viaggiare in auto o in autobus, Melendugno ti accoglierà con il suo fascino tranquillo e le sue meravigliose coste, pronte a regalarti una vacanza indimenticabile.

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