La Farrata è un antico e gustoso piatto salato, originario di Manfredonia, una città situata nel Gargano, in provincia di Foggia. Per preparare la ricetta della Farrata di Manfredonia, vengono utilizzati ingredienti tradizionali come il farro macerato, la ricotta pecorina del Gargano, la maggiorana, il tuorlo d’uovo, la cannella e il pepe.
La ricetta della Farrata viene tramandata da oltre 2000 anni ed è parte integrante della celebrazione del carnevale sipontino, la cui tradizione risale a molti secoli fa.
La Farrata è un delizioso rustico dalla forma circolare realizzato utilizzando sottili sfoglie di pasta, con un diametro di circa 10 cm. Il nome del piatto deriva dal farro, un ingrediente essenziale del ripieno, che lo rende soffice e profumato. Sebbene la Farrata sia tradizionalmente associata alla celebrazione del carnevale a Manfredonia, oggi è possibile trovare questa gustosa focaccia salata in molte altre zone della provincia di Foggia, in tutto l’anno.
Si dice che questo antico rustico risalga all’epoca romana e che venisse servito durante i matrimoni come parte dei riti nuziali. Successivamente, divenne un alimento tradizionale della quaresima. Grazie alla sua consistenza proteica e ricca di carboidrati, la farrata può essere considerata un piatto unico e sostanzioso che si conserva bene per alcuni giorni.
Ricetta Farrate di Manfredonia
Qui di seguito vi lasciamo la ricetta della Farrata di Manfredonia le cui porzioni sono pensate per 8 persone.
Ingredienti per la farcitura
- 1 Kg di farro cotto o precotto
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- 1 Kg di ricotta fresca di pecora
- 2 tuorli d’uovo sbattuti per dorare la sfoglia
- 2 mazzetti di menta maggiorana
Ingredienti per l’impasto
- 1 Kg di farina 00
- 2 bicchieri di acqua
- Sale q.b.
Preparazione delle ferrate di Manfredonia
Per preparare la Farrata, iniziamo col drenare la ricotta in modo da far uscire tutto il siero; successivamente puliamo, laviamo e asciughiamo le foglioline di menta maggiorana fresca. In una scodella, uniamo la ricotta, il grano, la menta maggiorana, il sale e il pepe, amalgamando bene il tutto e lasciando riposare e insaporire per circa mezz’ora. Per la sfoglia, impastiamo farina, acqua e sale, aggiungendo gradualmente l’acqua per ottenere una consistenza media e non troppo morbida.
Dividere l’impasto in piccole porzioni e stendere ciascuna fino a ottenere uno spessore di circa 2 mm. Utilizzare un bicchiere o altri strumenti per tagliare le sfoglie a cerchio della grandezza desiderata, dopo aver spolverato il piano di lavoro con della farina. Prendere i dischi che faranno da base e mettere al centro due cucchiai di farcitura di ricotta precedentemente preparata, eventualmente aggiungendo un pizzico di cannella.
Si può riformulare il testo in questo modo: Una volta preparate le sfoglie, sovrapporre una di esse sulla farcitura e chiudere ripiegando i bordi verso l’interno con le mani a forma di calzone, quindi sigillare bene i lembi pizzicandoli. Spennellare la superficie e i bordi della sfoglia superiore con i tuorli d’uovo precedentemente montati, quindi bucherellare delicatamente la parte superiore con uno stuzzicadenti per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Poi, adagiare le farrate su teglie rivestite con carta da forno o con olio e farina, quindi infornare a 180° per circa 30 minuti finché non saranno ben dorate. Una volta cotte, far raffreddare leggermente le farrate prima di servirle calde.