Bisceglie

Bisceglie, o Vescégghie nel dialetto locale, è un comune pugliese situato nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Con i suoi 53.521 abitanti, la città è nota per essere un importante centro agricolo e per il suo vivace settore manifatturiero, in particolare nel comparto tessile. Affacciata sul Mare Adriatico, Bisceglie offre un litorale di circa 7,5 km tra le città di Trani a nord e Molfetta a sud. Il territorio comunale si presenta prevalentemente pianeggiante, attraversato da diverse lame che favoriscono la crescita di una ricca flora e fauna e si estende fino ai primi pendii delle Murge, confinando con comuni come Corato, Ruvo di Puglia e Terlizzi.

Con un’altitudine che varia tra gli 0 e i 160 metri sul livello del mare, la città si sviluppa principalmente lungo la costa e la linea ferroviaria Bologna-Lecce, includendo aree urbane più recenti come il quartiere di Sant’Andrea, la zona artigianale e la zona industriale. Al centro, il cuore storico di Bisceglie sorge su una porzione di territorio predominante, conservando la sua identità e il fascino delle antiche origini, tra mare, tradizioni e sviluppo industriale.

Bisceglie, conosciuta anche come Vescégghie nel dialetto locale, è un affascinante comune della provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia, situato lungo la costa del Mar Adriatico. Grazie al suo mix di bellezze naturali, architettura storica e tradizioni, è una delle mete più interessanti della regione. La sua storia millenaria e il suo clima mediterraneo la rendono ideale sia per una visita culturale che per una vacanza all’insegna del mare e del relax. Scopriamo più da vicino il suo clima unico e il ricco passato che ha modellato la città nel corso dei secoli.

Clima di Bisceglie: Mediterraneo, Mite e Ricco di Fascino

Bisceglie gode di un clima mediterraneo che regala inverni miti ed estati calde e umide, caratteristiche tipiche della costa adriatica. Grazie alla sua posizione geografica, il Mare Adriatico svolge un ruolo di regolatore termico, mantenendo moderate le escursioni termiche stagionali. La temperatura media invernale si aggira attorno ai 10°C, mentre in estate si raggiungono facilmente i 30°C, creando condizioni ideali per la coltivazione di ulivi e viti, settori fondamentali dell’economia locale.

Un tratto distintivo del clima di Bisceglie è l’alta umidità relativa, che si mantiene costantemente tra il 70% e il 90% durante tutto l’anno. Nei mesi invernali, la città è soggetta all’influenza di correnti fredde provenienti da nord-est che, in alcune occasioni, portano sporadiche nevicate, regalando uno scenario inconsueto per una città costiera del sud Italia. Le precipitazioni si concentrano prevalentemente tra l’autunno e l’inverno e possono essere altamente variabili, con piogge intense seguite da periodi di relativa siccità. In estate, invece, il clima caldo e umido rende Bisceglie un luogo ideale per chi cerca il sole e il mare, grazie alle spiagge e alla bellezza del suo litorale.

Storia di Bisceglie: Dalle Origini Preistoriche al Periodo Contemporaneo

La storia di Bisceglie è un viaggio che affonda le sue radici in tempi antichissimi, rendendo questa città un luogo ricco di fascino e cultura.

Le Origini Preistoriche e i Dolmen: Una Terra Abitata da Millenni

Le prime tracce di presenza umana nel territorio di Bisceglie risalgono al Paleolitico, come dimostrano i ritrovamenti archeologici nelle grotte, tra cui la grotta di Santa Croce, dove sono stati rinvenuti pietre scheggiate, resti di animali estinti e un femore attribuito all’Uomo di Neanderthal. Questi reperti testimoniano che l’area era abitata già decine di migliaia di anni fa.

Durante l’Età del Bronzo, la popolazione locale costruì imponenti strutture megalitiche chiamate dolmen, utilizzate per scopi funerari e rituali. Tra i più significativi spiccano:

  • Dolmen della Chianca: uno dei meglio conservati e più rappresentativi dell’intera regione, caratterizzato da grandi lastre di pietra.
  • Dolmen di Albarosa: una struttura affascinante che rappresenta l’ingegno architettonico delle popolazioni preistoriche.
  • Dolmen di Frisari: altro esempio di costruzione megalitica che offre uno sguardo sulla vita e sulle credenze dell’epoca.

Queste strutture, uniche nel loro genere, sono diventate uno dei simboli della città e costituiscono un’importante attrazione per gli amanti dell’archeologia e della storia.

Epoca Greco-Romana e Medioevo: Dai Peucezi a Federico II di Svevia

Durante il periodo greco-romano, Bisceglie fu influenzata dalla presenza dei Peucezi, una delle antiche popolazioni dell’Apulia, e successivamente entrò a far parte dell’Impero Romano, diventando un nodo strategico per i commerci e le comunicazioni. In epoca romana, la zona prosperò grazie all’agricoltura e al commercio, sfruttando la posizione costiera per le rotte marittime.

Nel Medioevo, la città era caratterizzata da piccoli insediamenti fortificati e dal Gastaldato Longobardo di Canosa, che ne influenzò l’organizzazione territoriale dal VII secolo fino all’883. Durante il periodo normanno-svevo, Bisceglie conobbe una fase di crescita e fortificazione, con la costruzione di una torre di guardia e di un castello per volontà di Federico II di Svevia, che intendeva consolidare il controllo sulla regione.

Età Moderna: Dominazioni e Fasti del Rinascimento

Con il passaggio all’età moderna, Bisceglie attraversò una serie di dominazioni, tra cui quella degli Aragonesi e degli Angioini. Grazie alla sua posizione strategica lungo la costa adriatica, la città prosperò, diventando un centro importante per i commerci marittimi e terrestri. Un evento significativo fu il 1498, quando Bisceglie venne inclusa nel Ducato di Bisceglie e Corato a seguito del matrimonio tra Lucrezia Borgia e Alfonso d’Aragona, portando un periodo di sviluppo e prestigio per la città.

Epoca Contemporanea: Risorgimento, Unità d’Italia ed Economia Attuale

Durante il Risorgimento, Bisceglie divenne un centro attivo di cospirazione contro il dominio borbonico. Il contributo della città alla causa risorgimentale è ben rappresentato dalla figura del biscegliese Francesco Calò, che partecipò alla famosa Spedizione dei Mille. Dopo l’Unità d’Italia, Bisceglie intraprese un percorso di crescita economica, fondato sul commercio marittimo, la produzione agricola, in particolare l’olio d’oliva e il vino, e successivamente lo sviluppo del settore manifatturiero, in particolare nel comparto tessile.

Oggi, Bisceglie è una città dinamica che ha saputo mantenere vive le proprie tradizioni, valorizzando il suo patrimonio storico e culturale. Il suo clima mediterraneo, le bellezze storiche e naturali e il ruolo centrale nell’economia regionale la rendono una delle destinazioni più interessanti della Puglia.Economia attuale

Economia di Bisceglie: Industria, Agricoltura e Commercio

L’economia di Bisceglie è un esempio perfetto di come tradizione e modernità possano fondersi per creare un sistema economico solido e diversificato. Il tessuto produttivo della città si basa principalmente su piccole e medie imprese operanti nel settore manifatturiero, con una specializzazione particolare nel comparto tessile, nei frantoi oleari e nell’industria della pietra. Questo settore produttivo è affiancato da una forte presenza del commercio locale e, soprattutto, dall’agricoltura, che rimane uno dei pilastri più importanti dell’economia biscegliese.

Produzioni Agricole: Olio, Vino e la Tipica Ciliegia Biscegliese

L’agricoltura è un settore fondamentale per la città di Bisceglie, grazie al suo territorio pianeggiante e al clima mediterraneo che favorisce la crescita di colture di alta qualità. La produzione principale riguarda le olive da olio, da cui si ricava un olio extravergine di oliva di pregio, esportato sia in Italia che all’estero. Un altro prodotto di punta è l’uva da tavola, coltivata per il consumo diretto e per la vinificazione, con una tradizione vitivinicola che ha radici profonde nella cultura locale.

Un prodotto tipico che rende Bisceglie famosa è la ciliegia biscegliese, riconosciuta per la sua dolcezza e qualità. Questo frutto viene raccolto nei mesi di maggio e giugno ed è molto apprezzato sia sul mercato locale che nazionale. La ciliegia di Bisceglie è protagonista anche di numerose sagre e feste che celebrano la tradizione agricola del territorio.

Tradizioni e Folclore di Bisceglie: Feste, Riti e Maschere

Le tradizioni di Bisceglie sono un ricco insieme di consuetudini, rituali religiosi e folclore che riflettono la cultura contadina e marinara del Sud Italia. La città vanta una lunga storia di celebrazioni, teatro e feste che continuano ad animare la vita locale e a mantenere vive le antiche tradizioni. Tra queste spiccano la maschera di Don Pancrazio Cucuzziello e le feste religiose che scandiscono il ritmo dell’anno.

Don Pancrazio Cucuzziello: La Maschera Iconica di Bisceglie

Una delle figure più rappresentative del folclore biscegliese è Don Pancrazio Cucuzziello, noto anche come “il biscegliese”. Questa maschera, popolare nella prima metà dell’Ottocento, divenne famosa grazie all’attore napoletano Giuseppe Tavassi, che ne fece un’icona del teatro comico del tempo. Don Pancrazio incarnava il tipico personaggio pugliese: laborioso, parsimonioso e in netto contrasto con lo stereotipo del napoletano ozioso e spendaccione.

La maschera si distingueva per il suo aspetto caratteristico: guercio e claudicante, vestito con abiti di velluto nero e dettagli in rosso, Don Pancrazio suscitava ilarità con il suo dialetto vivace e le sue espressioni comiche. Nel Novecento, la maschera fu riproposta dall’attore Raffaello Bianco e dallo scrittore francese Paul De Musset, continuando a vivere attraverso rappresentazioni teatrali moderne, diventando un simbolo dell’identità e del folclore di Bisceglie.

Feste Tradizionali: Tra Religione e Cultura Popolare

Le feste tradizionali di Bisceglie sono una parte fondamentale della vita della città, con celebrazioni che mescolano il sacro e il profano e che segnano i momenti più importanti dell’anno. Ecco alcune delle principali ricorrenze:

  • San Silvestro e Capodanno: La sera del 31 dicembre, le famiglie biscegliesi si riuniscono per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno, trascorrendo il tempo giocando a tombola o a carte. La tradizione vuole che allo scoccare della mezzanotte si dia il benvenuto al nuovo anno con allegria e scambi di auguri.
  • Epifania: Il 6 gennaio è caratterizzato da tradizioni gastronomiche locali, con lo scambio di regali e la degustazione di fichi secchi e pèttue, frittelle tipiche imbevute di vin cotto, che regalano un sapore autentico delle feste pugliesi.
  • Carnevale: La festa inizia il 17 gennaio, in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio Abate. Un tempo, il carnevale era animato da pittoresche sfilate organizzate dall’ospedale psichiatrico locale, che regalavano momenti di divertimento e di partecipazione comunitaria.
  • Feste Pasquali: Il ciclo delle celebrazioni pasquali a Bisceglie si apre con la Domenica delle Palme e prosegue con i riti del Giovedì Santo e Venerdì Santo, culminando nella solenne Processione dei Misteri. La domenica di Pasqua viene celebrata con una messa di Resurrezione, mentre il Lunedì dell’Angelo è tradizionalmente dedicato a una gita fuori porta nella località del Pantano.

Feste Patronali: I Tre Santi e la Festa dell’Addolorata

Le feste patronali sono il momento clou del calendario biscegliese. La città celebra i suoi santi patroni e la sua devozione religiosa con eventi spettacolari e coinvolgenti.

  • Festa dei Tre Santi: Questa festa patronale, celebrata verso la seconda domenica di agosto, onora i santi Mauro, Sergio e Pantaleone. La tradizione risale alla “Traslazione dei Santi” dal casale di Sagina al borgo marinaro di Bisceglie. I festeggiamenti iniziano il sabato con il suono delle campane e scoppi di bombe a salve, seguiti da una solenne processione domenicale che attraversa le vie della città, culminando con spettacolari fuochi pirotecnici.
  • Festa dell’Addolorata: La celebrazione in onore della Madonna Addolorata, compatrona di Bisceglie, si tiene il 15 settembre. I festeggiamenti iniziano la sera precedente con processioni, luminarie e fuochi d’artificio. La statua della Madonna, vestita di nero, viene accompagnata in processione dai fedeli e dalle confraternite locali. Le donne biscegliesi, in segno di devozione, sfilano con i capelli sciolti e i piedi nudi, rendendo questa festa un momento di grande partecipazione e spiritualità.

Le tradizioni e il folclore di Bisceglie sono un vero patrimonio culturale che riflette la storia e l’identità della città. Le feste, i rituali religiosi e le rappresentazioni teatrali contribuiscono a mantenere vive le consuetudini e le usanze di un passato che ancora oggi rivive nelle strade, nelle piazze e nei cuori dei biscegliesi.

Cosa Vedere a Bisceglie: Monumenti, Storia e Cultura del Borgo Adriatico

Bisceglie, incantevole città pugliese affacciata sul Mar Adriatico, è un luogo ricco di storia, cultura e bellezze architettoniche. Dalla sua parte medievale alle influenze rinascimentali, dai monumenti megalitici alle opere d’arte contemporanea, Bisceglie offre un’esperienza di visita completa, perfetta per gli amanti dell’arte, della storia e della tradizione locale. Ecco una guida dettagliata su cosa vedere a Bisceglie, uno dei borghi marinari più affascinanti della Puglia.

1. Dolmen della Chianca: Un Tuffo nella Preistoria

Il Dolmen della Chianca è uno dei monumenti megalitici preistorici più importanti d’Europa, risalente all’Età del Bronzo (tra la fine del V millennio e il III millennio a.C.). Scoperto all’inizio del Novecento e situato presso Lama Santa Croce, questo dolmen è stato riconosciuto come Patrimonio UNESCO nel 2011 per il suo valore archeologico. Secondo alcune ipotesi, le piccole aperture nei due lastroni laterali in pietra potrebbero essere state utilizzate per lasciar colare il sangue delle vittime sacrificali o per permettere alle anime dei defunti di elevarsi al cielo. Questa struttura monumentale, oggi perfettamente conservata, offre agli studiosi e ai visitatori uno spaccato della vita e delle tradizioni funerarie delle antiche civiltà pugliesi.

2. Casale di Pacciano e Chiesa di Ognissanti

Il Casale di Pacciano, che probabilmente risale all’VIII secolo, è un luogo di grande suggestione e importanza storica per la città di Bisceglie. Al suo interno, si trova la Chiesa di Ognissanti, costruita nell’XI secolo. Questo casale è una testimonianza degli antichi insediamenti rurali della zona, e il nome “Pacciano” offre ancora spunti di ricerca e riflessione sulla storia e le origini del luogo.

3. Torre Maestra: Panorama Mozzafiato sulla Città

La Torre Maestra è una delle torri normanne di Bisceglie e offre dalla sua cima una vista spettacolare sulla città e sul territorio circostante. Eretta nel periodo normanno e poi completata durante l’epoca sveva, la torre è oggi una delle attrazioni più amate dai turisti. Con i suoi 27 metri di altezza, la Torre Maestra rappresenta un punto di osservazione privilegiato per ammirare il panorama cittadino e marino.

4. Castello Svevo: Un Tuffo nell’Epoca Normanna

Il Castello Svevo di Bisceglie è un magnifico esempio di architettura normanna, costruito originariamente nell’XI secolo e ampliato nel corso dei secoli. Questo castello, che fu un punto strategico per la difesa della città, è oggi un luogo dove i visitatori possono immergersi nella storia medievale del territorio. Al suo interno, il castello ospita un museo che conserva reperti e testimonianze dell’epoca normanna, offrendo un viaggio nel tempo alla scoperta delle radici storiche di Bisceglie.

5. Concattedrale di San Pietro Apostolo: Arte Romanica nel Cuore della Città

La Concattedrale di San Pietro Apostolo è uno dei gioielli architettonici di Bisceglie. Questa maestosa cattedrale, costruita tra l’XI e il XIII secolo in stile romanico pugliese, è famosa per la sua facciata imponente e le sue decorazioni in pietra. Al suo interno, sono custodite opere d’arte di grande valore, tra cui dipinti antichi e un magnifico coro ligneo realizzato in legno di noce. Nella cripta della cattedrale sono inoltre conservate le reliquie dei tre santi patroni di Bisceglie: San Mauro, San Sergio e San Pantaleone.

6. Il Centro Storico di Bisceglie: Un Viaggio tra Medioevo e Rinascimento

Il centro storico di Bisceglie è un mix di storia medievale e rinascimentale, che si sviluppa tra strette vie lastricate, palazzi nobiliari, chiese e castelli. La città presenta due anime distinte: quella medievale, con vie strette e tortuose in prossimità del mare, e quella moderna, situata tra il mare e la ferrovia costiera, con vie più larghe e rettilinee. Passeggiare nel centro storico significa immergersi in un viaggio nel tempo e scoprire la storia e le tradizioni di Bisceglie.

7. Palazzi Storici: Dal Rinascimento al Barocco

Tra i palazzi nobiliari che arricchiscono il centro storico, uno dei più noti è il Palazzo Tupputi, realizzato nel XVI secolo in stile rinascimentale e sede attuale di eventi e mostre. Altri edifici di rilievo sono:

  • Palazzo Manes, costruito nel 1776 dal capitano spagnolo Biagio Manes.
  • Palazzo Berarducci, risalente al Seicento.
  • Palazzo Ammazzalorsa, vicino al porto.
  • Palazzo di Lucrezia Borgia, una dimora quattrocentesca con facciata a punta di diamante, legata alla figura leggendaria della duchessa di Bisceglie e figlia di papa Alessandro VI. Questo palazzo, sebbene non vi siano certezze sul fatto che Lucrezia Borgia vi abbia soggiornato, rimane uno dei luoghi simbolo della città.

8. Chiese Antiche: La Spiritualità di Bisceglie

Oltre alla Concattedrale, Bisceglie vanta altre chiese di rilevanza storica e artistica. La Chiesa di Sant’Adoeno, ad esempio, risale al 1074 e ha origini francesi, dedicata a Sant’Adoeno, vescovo di Rouen. Questa chiesa è una testimonianza della presenza normanna nella città e della profonda spiritualità che ha caratterizzato Bisceglie nei secoli.

9. La Torre Maestra e i Musei

Un’altra tappa da non perdere è la Torre Maestra, nota anche come Torre Normanna, iniziata nel 1060 e completata durante il periodo svevo. La torre, che suona ogni giorno una sirena per avvisare i marinai al mercato del pesce, ospita al suo interno il Museo Etnografico, dove sono esposti oggetti della tradizione contadina e marinara di Bisceglie.

Accanto a questa, vi è il Museo Diocesano, situato nel Palazzo Episcopale accanto alla Cattedrale, che raccoglie dipinti del XVI-XVII secolo, gioielli e abiti femminili d’epoca.

10. Il Porto di Bisceglie e il Murale di Daniele Geniale

Bisceglie è una città marinara e il suo porto è il cuore pulsante della vita cittadina. Qui si possono ammirare le barche dei pescatori, respirare l’atmosfera autentica di un borgo marinaro e scoprire un interessante esempio di arte contemporanea: il murale di Daniele Geniale, intitolato “Umani in cima”, dedicato a coloro che cercano di migliorarsi attraverso lo studio e la cultura.

11. Le Vecchie Segherie Mastrototaro: Spazio Culturale tra Passato e Presente

Un luogo da non perdere a Bisceglie sono le Vecchie Segherie Mastrototaro, uno spazio culturale ricavato da un’antica fabbrica di lavorazione del legno, appartenente alla famiglia Mastrototaro. Per raggiungerle, si scende una scalinata di 42 gradini su cui sono impressi i versi de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi. Oggi, le segherie ospitano eventi culturali, mostre e attività di coworking, offrendo ai visitatori un’esperienza unica tra cultura e storia locale.

Per cosa è famosa Bisceglie?

Bisceglie è conosciuta principalmente per la sua ricca storia, che affonda le radici nell’epoca preistorica, e per i suoi numerosi monumenti e siti archeologici. Uno dei simboli più importanti è il Dolmen della Chianca, un monumento megalitico risalente all’Età del Bronzo, considerato uno dei più significativi d’Europa e Patrimonio UNESCO. La città è anche nota per il suo centro storico medievale, che conserva palazzi nobiliari, chiese antiche e torri normanne, tra cui la famosa Torre Maestra.

Oltre alla storia, Bisceglie è rinomata per la sua tradizione agricola, con la produzione di olio d’oliva, uva da tavola, e la celebre ciliegia biscegliese, apprezzata in tutta Italia. La città si distingue inoltre per il suo patrimonio culturale e folcloristico, con feste tradizionali come la celebrazione dei Tre Santi Patroni (San Mauro, Sergio e Pantaleone) e la ricorrenza dedicata alla Madonna Addolorata. Infine, il suo litorale sul Mar Adriatico e la posizione privilegiata la rendono un luogo perfetto per chi desidera esplorare le bellezze naturali della Puglia.

Dove andare la sera a Bisceglie?

La sera a Bisceglie offre diverse opzioni per il divertimento e il relax. Ecco alcuni luoghi e attività consigliate:

  • Centro Storico: Le stradine lastricate del centro storico si animano la sera con ristoranti, enoteche, e caffè all’aperto. Qui si possono gustare piatti tipici della cucina pugliese, sorseggiare un buon vino locale e vivere l’atmosfera tranquilla e suggestiva delle vie medievali illuminate.
  • Porto Turistico: Il porto di Bisceglie è un luogo perfetto per una passeggiata serale. La vista delle barche da pesca, il profumo del mare e la presenza di vari locali che servono aperitivi e cene a base di pesce fresco lo rendono uno dei punti più frequentati durante la sera.
  • Lungomare: Il lungomare di Bisceglie offre un panorama mozzafiato e numerosi bar e stabilimenti balneari che si trasformano in luoghi di intrattenimento serale. Durante l’estate, molti lidi organizzano serate a tema, con musica dal vivo, dj set e feste sulla spiaggia.
  • Le Vecchie Segherie Mastrototaro: Questo spazio culturale ospita eventi, presentazioni di libri e attività artistiche e culturali. Una tappa ideale per chi cerca un ambiente intimo e alternativo per trascorrere la serata.
  • Eventi e Sagre: Durante l’anno, Bisceglie ospita diverse sagre, feste patronali e concerti all’aperto che permettono di immergersi nella cultura locale. Si consiglia di informarsi sugli eventi in programma durante la visita.

Qual è la spiaggia più bella di Bisceglie?

Bisceglie offre diverse spiagge lungo la sua costa adriatica, ma una delle più belle e apprezzate è sicuramente La Salata. Questa spiaggia, composta principalmente da ciottoli e bagnata da un mare cristallino, è circondata da un’area verde naturale, che la rende ideale per chi cerca una giornata di relax immersa nella natura. La Salata è conosciuta anche per i suoi tratti rocciosi, che la rendono un luogo perfetto per chi ama fare snorkeling ed esplorare i fondali ricchi di flora e fauna marina.

Un’altra spiaggia popolare è Salsello, che si caratterizza per i suoi fondali bassi e l’acqua limpida, ideale per le famiglie con bambini e per chi vuole nuotare in tranquillità. Inoltre, il litorale di Bisceglie offre sia spiagge libere che stabilimenti balneari attrezzati, per soddisfare le esigenze di ogni tipo di visitatore.

Perché Bisceglie si chiama così?

L’origine del nome Bisceglie è oggetto di dibattito, e ci sono principalmente due teorie:

  1. Teoria Vegetale – “Viscile o Vescegghie”: Secondo questa ipotesi, il nome deriverebbe dal suo corrispettivo dialettale “Viscile” o “Vescegghie”, che a sua volta proviene dal termine “Visciju”, che significa querciolo. Questa interpretazione si collega alla flora locale, poiché in passato la zona di Bisceglie era ricca di questa specie vegetale, tipica del Sud Italia e diffusa principalmente in Puglia, Basilicata e Sicilia. Non a caso, nello stemma della città di Bisceglie compare una quercia, proprio in riferimento a questa teoria.
  2. Teoria Militare – “Vigiliae”: La seconda teoria fa risalire il nome al latino “vigiliae“, che significa “sentinella” o “posto di guardia“. Questa interpretazione suggerisce che in epoca romana, la città fosse un importante punto di controllo o avamposto lungo la via Traiana, per difendere la costa dalle incursioni dei pirati e garantire la sicurezza delle rotte marittime e terrestri.

Entrambe le ipotesi sono affascinanti e rappresentano aspetti importanti della storia e della tradizione di Bisceglie, dalla sua connessione con la natura e la vegetazione locale alla sua importanza strategica come punto di difesa costiera nell’antichità.

Dove Andare al Mare a Bisceglie?

Il litorale di Bisceglie si estende per circa 7,5 km lungo la costa adriatica ed è caratterizzato da un susseguirsi di spiagge di ciottoli e sabbia, con fondali limpidi e acque cristalline, spesso premiate con il riconoscimento Bandiera Blu di Legambiente per la pulizia del mare e la qualità dei servizi. Di seguito alcune delle spiagge più belle e frequentate di Bisceglie.

1. Spiaggia Salsello

La Spiaggia Salsello è una delle più famose di Bisceglie. Situata nella parte nord della città, questa spiaggia è costituita principalmente da ciottoli di medie dimensioni e sassolini bianchi, ed è bagnata da un mare cristallino che si colora di varie sfumature di azzurro e turchese. La spiaggia ha ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu più volte per la qualità delle sue acque. Essendo una meta molto popolare sia tra i residenti che tra i turisti, è consigliabile visitarla la mattina presto, soprattutto durante i mesi estivi più affollati, come luglio e agosto. Per una maggiore comodità, si consiglia l’uso di scarpette da scoglio.

2. Spiaggia del Macello

La Spiaggia del Macello deve il suo nome a un antico mattatoio ormai in disuso situato nei pressi dell’area balneare. La spiaggia è composta da piccoli ciottoli, con fondali misti di sabbia e rocce che rendono l’acqua particolarmente limpida e trasparente. Una delle sue caratteristiche principali è l’immediata profondità del fondale, che permette di immergersi rapidamente in acque più profonde a pochi passi dalla riva. Questo rende la spiaggia ideale per gli amanti del nuoto e dello snorkeling, offrendo una varietà di ambienti marini da esplorare.

3. Spiaggia La Toretta

Situata al confine tra Trani e Bisceglie, la Spiaggia La Toretta è un’altra bellissima destinazione balneare. Meno affollata rispetto alle altre spiagge del centro, offre un ambiente più tranquillo e selvaggio. Il mare qui è cristallino e la spiaggia è composta da ciottoli, mentre il fondale è inizialmente roccioso per poi diventare sabbioso dopo alcune decine di metri. La Toretta è la scelta ideale per chi cerca un po’ di tranquillità, lontano dal caos delle spiagge più centrali.

Com’è il Mare a Bisceglie?

Il mare di Bisceglie è noto per essere cristallino e pulito, con acque che variano dal blu intenso al turchese, grazie alla presenza di fondali prevalentemente rocciosi e sabbiosi che riflettono i raggi del sole. La qualità delle acque è spesso premiata dalla Bandiera Blu, che attesta la loro limpidezza e salubrità. Le spiagge di ciottoli e sassi di Bisceglie sono ideali per chi ama i fondali trasparenti e vuole immergersi in acque ricche di fauna marina.

Durante la stagione estiva, le condizioni del mare sono generalmente calme, con una leggera brezza marina che rende piacevole la permanenza in spiaggia. La presenza di stabilimenti balneari ben organizzati e spiagge libere permette di scegliere tra diverse opzioni, a seconda delle preferenze di comfort e servizi.

Cosa Fare a Bisceglie: Escursioni e Itinerari per Scoprire la Città

Bisceglie offre molto più che spiagge: il suo territorio è ricco di storia, natura e cultura. Ecco alcune attività e itinerari che consigliamo di non perdere durante la tua visita:

1. Esplorare il Centro Storico

Il cuore antico di Bisceglie è un labirinto di stradine pittoresche, ricche di fascino e storia. Tra i luoghi di interesse da visitare vi sono la Cattedrale di San Pietro Apostolo, con la sua architettura romanica, e il Castello Svevo, simbolo della città e testimonianza dell’epoca normanna-sveva.

2. Passeggiare sul Lungomare in Bicicletta

Il lungomare di Bisceglie offre panorami mozzafiato sul mare, ed è perfetto per una passeggiata o una pedalata in bicicletta. Durante il percorso, potrai ammirare la bellezza delle spiagge e fermarti per un aperitivo al tramonto in uno dei numerosi locali sulla costa.

3. Escursione al Parco Naturale Regionale Lama Balice

A pochi chilometri da Bisceglie si trova il Parco Naturale Regionale Lama Balice, un’area protetta che conserva la flora e la fauna tipica della Puglia. Una passeggiata all’interno del parco permette di scoprire paesaggi mozzafiato e ammirare la natura incontaminata.

4. Tour Enogastronomico

La cucina pugliese è famosa in tutto il mondo, e Bisceglie offre una vasta scelta di ristoranti e trattorie dove assaporare le specialità locali. Partecipare a un tour enogastronomico significa immergersi nei sapori tradizionali, dalla focaccia pugliese all’olio d’oliva locale, dal vino Nero di Troia alle tipiche orecchiette.

5. Escursione in Barca lungo la Costa

Per un’esperienza unica, non perdere un’escursione in barca lungo la costa di Bisceglie. Questo ti permetterà di scoprire calette nascoste, grotte marine e ammirare il litorale adriatico da una prospettiva diversa.

6. Scoprire le Masserie e la Tradizione Agricola

La Puglia è famosa per le sue masserie, antiche case rurali che un tempo erano il cuore dell’attività agricola della regione. A Bisceglie e dintorni, è possibile visitare alcune di queste masserie per scoprire la tradizione agricola locale e, perché no, degustare prodotti tipici direttamente dal produttore.

7. Trekking al Monte Sannace

Per gli amanti del trekking, una visita al Monte Sannace è d’obbligo. Questo percorso permette di salire fino alla cima del monte per godere di panorami spettacolari sulla città, sul mare e sulle campagne circostanti.

8. Percorso Artistico e Murales

Bisceglie ospita anche numerose opere d’arte e installazioni artistiche presenti in varie parti della città. Un esempio è il murale dell’artista Daniele Geniale situato nei pressi del porto, intitolato “Umani in cima”, che racconta la storia di coloro che cercano di migliorarsi attraverso lo studio e l’arte.

Bisceglie offre quindi una combinazione perfetta di mare, storia, cultura e buon cibo, rendendola una meta ideale per chi desidera scoprire una parte meno conosciuta ma altrettanto affascinante della Puglia. Che tu sia un amante del mare o della cultura, la città saprà offrirti esperienze indimenticabili.

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