Binetto

Binetto è un pittoresco comune situato nella regione Puglia, nel sud dell’Italia. Appartenente alla città metropolitana di Bari, questo piccolo paese offre un affascinante mix di storia, cultura e tradizioni che lo rendono una meta interessante da visitare.

Storia di Binetto

La storia di Binetto risale a tempi antichi, con testimonianze di insediamenti umani fin dall’epoca romana. Durante il Medioevo, Binetto era un importante centro agricolo e feudale. La sua storia è intrecciata con quella della vicina città di Bari, e nel corso dei secoli ha mantenuto il suo carattere rurale e tranquillo.

Monumenti e Luoghi di Interesse

Binetto vanta diversi luoghi di interesse storico e culturale che meritano una visita:

  • Chiesa Madre di Santa Maria Assunta: Questa chiesa parrocchiale, dedicata a Santa Maria Assunta, è uno degli edifici religiosi più importanti di Binetto. La chiesa, costruita in stile romanico, risale al XIII secolo e conserva al suo interno numerose opere d’arte sacra.
  • Palazzo Marchesale: Un antico palazzo nobiliare situato nel cuore del paese, testimonia l’importanza storica di Binetto come centro feudale.
  • Centro Storico: Passeggiare per le strette vie del centro storico di Binetto permette di immergersi nell’atmosfera tipica dei borghi pugliesi, con case in pietra, vicoli pittoreschi e piccoli cortili.

Il Centro Antico di Binetto: Una Storia di Architettura e Feudalismo

Il centro antico di Binetto è caratterizzato da una struttura curtense, che si sviluppa attorno a due principali fulcri architettonici: la Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta e il Palazzo Baronale. Questa disposizione urbanistica a ventaglio risale presumibilmente all’epoca altomedievale, quando il casale di “Vinetum” (in latino “vigneto”) fu fondato. Il villaggio subì diverse devastazioni, tra cui quelle ad opera dei Saraceni.

Evoluzione Storica

  • Epoca Altomedievale: Il casale di Vinetum venne probabilmente fondato in questo periodo e fortificato per resistere agli attacchi.
  • XI Secolo: La prima infeudazione avvenne ad opera di un certo Umfredo, probabilmente legato alla famiglia di Tancredi d’Altavilla, che dotò il casale di fortificazioni. Queste strutture difensive furono in gran parte distrutte nel XIX secolo.
  • 1181: Roberto de Benetto, un feudatario locale, pagava alla corona 260 once d’oro, evidenziando l’importanza economica del casale.
  • 1199: Ruggiero di Binetto, giustiziere imperiale, conferma la presenza normanna nel territorio.
  • 1268: Il feudo passò da Roberto d’Angiò a Roberto da Bari, segnando un ulteriore cambiamento nella gestione del territorio.

Componenti Architettoniche e Urbanistiche

  • Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta: Centro religioso e uno dei fulcri architettonici del borgo, la chiesa risale a un’epoca antica e ha svolto un ruolo centrale nella vita comunitaria.
  • Palazzo Baronale: Altro punto focale dell’impianto urbanistico curtense, il Palazzo Baronale è stato restaurato in epoca moderna. Esso include l’unico fornice d’accesso alla città medievale.
  • Struttura a Ventaglio: La disposizione degli isolati segue una conformazione a ventaglio, tipica dei villaggi fortificati medievali, e questa disposizione è stata mantenuta nel corso dei secoli.

Significato Storico e Culturale

Il centro antico di Binetto non è solo un esempio di architettura medievale, ma anche una testimonianza delle complesse dinamiche feudali e delle influenze normanne nella regione. Le fortificazioni e gli edifici storici narrano la storia di un territorio conteso e difeso, ma anche prospero e integrato nelle reti economiche e politiche dell’epoca.

Conservazione e Restauro

L’unico accesso originario alla città medievale è stato restaurato e oggi completa il Palazzo Baronale, fungendo da simbolo del passato feudale e della continuità storica di Binetto. Questo restauro è parte degli sforzi per preservare il patrimonio architettonico del borgo, consentendo ai visitatori di apprezzare le strutture storiche e l’organizzazione urbanistica del passato.

Eventi e Tradizioni

Binetto è un paese ricco di tradizioni e celebra diverse festività e eventi durante l’anno:

  • Festa Patronale di Santa Maria Assunta: Celebrata il 15 agosto, è l’evento religioso più importante del paese, con processioni, spettacoli e manifestazioni culturali.
  • Festa di San Giuseppe: Un’altra festa significativa, che include celebrazioni religiose e attività comunitarie.

Gastronomia

La cucina di Binetto riflette le tradizioni culinarie pugliesi, con un’abbondanza di piatti tipici preparati con ingredienti locali freschi. Alcune specialità da non perdere includono:

  • Orecchiette con le cime di rapa: Un classico piatto pugliese.
  • Pane di Altamura: Famoso pane DOP della regione.
  • Taralli: Snack salati perfetti per accompagnare un bicchiere di vino.

Cosa Vedere a Binetto

Situato nel cuore della Puglia, Binetto è un incantevole borgo ricco di storia e tradizioni. Questo pittoresco paese, con le sue antiche architetture, gli affascinanti vicoli del centro storico e le vivaci feste locali, offre ai visitatori un autentico spaccato della vita pugliese. Dalle celebrazioni religiose agli eventi culturali, Binetto accoglie con calore e ospitalità chiunque desideri esplorare la sua ricca eredità storica e culturale.

Piazza Umberto I

Nella centrale Piazza Umberto I, si trovano il Palazzo del Municipio e l’ufficio postale. La piazza ospita anche un monumento eretto in memoria dei concittadini caduti per la Patria durante la Prima Guerra Mondiale. Alla base della colonna commemorativa, si erge una statua raffigurante la Vittoria con una corona d’alloro in mano.

Borgo Medievale di Binetto

Perdetevi tra i vicoli del borgo medievale di Binetto, accessibile da due archi situati in Piazza Umberto I e Largo Torrione. Il centro storico, con i suoi antichi palazzi in pietra, edicole votive e case colorate più moderne, è perfetto per una passeggiata primaverile, offrendo uno scorcio autentico della vita nel comune barese.

Chiesa di Santa Maria Assunta

La Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, realizzata tra il XII e il XIII secolo durante l’impero di Federico II, è un esempio di architettura romanica. La chiesa ha tre navate divise da pilastri e una facciata tripartita. Nel corso dei secoli, sono state aggiunte cappelle, e le absidi alla fine delle navate sono affrescate.

Castello di Binetto / Palazzo D’Amely-Melodia

Il Palazzo D’Amely-Melodia, conosciuto anche come il Castello di Binetto, è una costruzione settecentesca edificata sul preesistente forte medievale. Attualmente, il palazzo è in fase di recupero dopo molti anni di abbandono.

Villa Comunale D’Amely

La Villa Comunale D’Amely, intitolata all’ultima famiglia di feudatari che governò la città, è un luogo di ritrovo per bambini e ragazzi, con giostre, panchine e spazi verdi. La villa, situata su via Grumo, ospita eventi e attività di ogni genere, tra cui show musicali e laboratori per i più piccoli. Di recente, è stato inaugurato un murale in ricordo di Barbara Rizzo e dei suoi gemelli Salvatore e Giuseppe Asta, vittime innocenti della mafia.

Autodromo del Levante

Realizzato negli anni ’80, l’Autodromo del Levante di Binetto è una pista di 1.600 metri che può ospitare fino a 10.000 persone. L’autodromo è sede di prove, gare e raduni che attraggono appassionati di moto da tutto il Sud Italia.

Murale in Ricordo di Barbara Rizzo e dei Gemelli Salvatore e Giuseppe Asta

Il 6 marzo 2023 è stato inaugurato, nella Villa Comunale D’Amely, un murale dedicato a Barbara Rizzo e ai suoi gemelli Salvatore e Giuseppe Asta, vittime innocenti della mafia nella strage del 2 aprile 1985 a Pizzolungo. Realizzato dai bambini delle scuole di Binetto sotto la guida di Enza Rutigliano, il murale è ispirato al surrealismo di Mirò.

Murale “Venere di Botticelli” a Binetto

Il 26 marzo 2023, l’associazione Retake Mola di Bari ha consegnato alla cittadinanza di Binetto un murale della Venere di Botticelli. Situato su via Grumo, il murale è una riproduzione del celebre dipinto “La Nascita di Venere” di Sandro Botticelli, con un chiaro riferimento alla lotta contro la violenza sulle donne. La facciata laterale del murale è dedicata a una famosa citazione di Shakespeare, sottolineando il rispetto e la dignità dovuti a tutte le donne.

Questi luoghi e monumenti fanno di Binetto una meta affascinante, dove storia, cultura e tradizione si fondono per offrire un’esperienza unica ai visitatori.

Come Raggiungere Binetto

Binetto è facilmente accessibile grazie alla sua vicinanza a Bari. Ecco le opzioni per raggiungere questo affascinante paese pugliese:

  • In Auto: Binetto è ben collegato tramite la rete stradale. Si trova a circa 20 km a sud-ovest di Bari e può essere raggiunto comodamente tramite la Strada Provinciale 96 (SP96).
  • In Treno: La stazione ferroviaria di Bari è un importante nodo di collegamento con diverse città italiane. Da Bari, è possibile prendere un autobus o un taxi per raggiungere Binetto. I servizi di trasporto pubblico offrono diverse corse giornaliere che collegano le due località.
  • In Aereo: L’aeroporto più vicino è l’Aeroporto di Bari-Karol Wojtyla, situato a circa 30 km da Binetto. Dall’aeroporto, si può prendere un taxi o noleggiare un’auto per arrivare comodamente al paese. Le opzioni di trasporto includono anche servizi di navetta e autobus che collegano l’aeroporto a Bari, da dove è possibile proseguire per Binetto.

Con queste opzioni di trasporto, raggiungere Binetto è semplice e conveniente, permettendo ai visitatori di esplorare questo affascinante borgo pugliese con facilità.

Binetto, con la sua ricca storia, le tradizioni vivaci e la calorosa ospitalità pugliese, è un luogo che offre un’autentica esperienza del Sud Italia. Che siate interessati alla storia, alla cultura, alla gastronomia o semplicemente a scoprire i pittoreschi paesaggi pugliesi, Binetto è una meta che merita sicuramente una visita.