La Baia dei Turchi in Puglia, situata a pochi chilometri dalla città di Otranto, è uno dei luoghi tutelati dal Fondo Ambiente Italiano (FAI) in Italia. Questo tratto di costa sul mare Adriatico è uno dei più belli del Paese e ospita alcune delle spiagge più belle del Salento, come Torre dell’Orso, Sant’Andrea, Grotta della Poesia, Porto Badisco, Castro e molte altre. L’area fa anche parte dell’oasi protetta dei Laghi Alimini.
Se siete alla ricerca di qualcosa da fare mentre visitate la zona, avete l’imbarazzo della scelta tra le attività offerte nei luoghi di pernottamento. L’Hotel Baia dei Turchi, ad esempio, offre passeggiate a cavallo, escursioni in bicicletta, gite in barca a vela e degustazioni di prodotti locali. In alternativa, potete fare un tour del centro storico di Otranto, che si trova a 5 km dalla spiaggia. Se preferite esplorare l’oceano, potete scegliere tra le escursioni in barca di Hydra o visitare uno dei vicini centri ippici.
Vediamo oggi un altra spiaggia che è sicuramente il fiore all’occhiello delle spiagge Pugliesi, luoghi incontaminati che subiscono il turismo ogni anno da parte di migliaia di persone, come Punta Ristola e Punta Meriso, fiori all’occhiello per i bagnanti.
La Spiaggia di Baia dei turchi
La spiaggia di Baia dei Turchi è assolutamente straordinaria, ha ottenuto la Bandiera Blu e le 5 Vele di Legambiente e le sue acque sono così limpide che è impossibile resistere al suo fascino. La baia è costituita da insenature sabbiose intervallate da tratti di scogliera bassa, riparata da una scogliera frastagliata e ricca di vegetazione. È un luogo piuttosto selvaggio, ma ha anche un lungomare che offre tutti i servizi necessari per una bella giornata in spiaggia. Il nostro consiglio per cogliere la sua vera bellezza è di visitare il luogo quando soffia lo scirocco, perché in quel momento il mare è calmo e le acque sono cristalline.
Per le sue caratteristiche, la Baia dei Turchi è un luogo ideale per una vacanza in famiglia nel Salento, ma è anche una delle mete preferite dai gruppi di giovani.
Forse ti potrebbe interessare: 5 cose da fare a Peschici durante il tuo soggiorno
Perché si chiama la Baia dei Turchi?
La Baia dei Turchi deve il suo nome all’arrivo dei soldati turchi di Acmet Pasha nel 1480. Le forze sbarcarono le loro navi nella pittoresca baia e poi procedettero ad assediare Otranto. L’assedio durò due settimane e portò alla morte dei cittadini di Otranto o alla loro riduzione in schiavitù. 813 uomini rifiutarono di rinunciare alla loro fede cristiana e furono decapitati sul colle della Minerva. Ancora oggi i loro resti sono conservati nella Cattedrale di Otranto e ogni anno, tra il 13 e il 14 agosto, si svolge una celebrazione in onore dei Santi Martiri.
Baia dei Turchi Otranto è il nome della baia che si ritiene sia stata il punto di sbarco dell’esercito turco nel 1480. L’area che circonda la baia è costituita da un litorale di sabbia bianca, protetto da una fitta pineta e da scogliere rocciose. Prima di entrare nella pineta, i visitatori troveranno un grande parcheggio.
Il mare lambisce con grazia la spiaggia bianca ed è circondato da una fitta vegetazione mediterranea. Questo luogo pittoresco è molto amato dai turisti che visitano il Salento e se state programmando una vacanza nel Salento, questo articolo vi fornirà tutti i dettagli necessari per includere una visita alla Baia dei Turchi Otranto nel vostro viaggio.
Lidi baia dei turchi
Il Resort Hotel Baia dei Turchi è l’unico lido situato lungo la costa. Dispone di una spiaggia attrezzata con ombrelloni, lettini, servizi igienici ecologici e un piccolo chiosco bar.
Come si arriva alla Baia dei Turchi?
Per raggiungere la spiaggia di Baia dei Turchi si possono utilizzare i mezzi pubblici che partono dalle città vicine, tra cui Lecce e Otranto, oppure si può arrivare con la propria auto e parcheggiarla in una delle aree di sosta vicine, se siete arrivati tramite uno degli aeroporti Pugliesi, dovrete organizzarvi con qualche trasporto privato o noleggiare l’auto direttamente in Aeroporto.
Dopo aver raggiunto l’ingresso, la spiaggia si raggiunge con una breve passeggiata di 200/300 metri attraverso una pineta. Le informazioni che seguono vi forniranno tutti i dettagli necessari per raggiungere la spiaggia.
Se si arriva in auto da Lecce alla Baia dei Turchi, è necessario prendere la SS16 e poi svoltare sulla SP48 in direzione di Martano.
Da lì, proseguite fino a raggiungere la SP341. Superata questa strada, seguite il sentiero che vi condurrà a Baia dei Turchi. La Baia dei Turchi dista circa 50 km da Lecce, per cui l’arrivo dovrebbe richiedere circa 45 minuti.
Dove parcheggiare alla Baia dei Turchi?
Nei pressi della spiaggia di Baia dei Turchi si trovano alcuni parcheggi che possono essere utilizzati per lasciare il proprio veicolo. Alcuni di essi sono situati lontano dalla spiaggia, ma forniscono un servizio di navetta incluso nel costo del parcheggio. Per raggiungere la spiaggia a piedi ci vogliono circa 200 o 300 metri (la distanza dalla spiaggia varia a seconda del parcheggio). Ecco un paio di parcheggi disponibili presso la Baia dei Turchi:
Parking de Benedetto si trova a 500 metri dalla Baia e include il servizio navetta nel prezzo del parcheggio (a tariffa unica). Inoltre, dispone di videosorveglianza, wi-fi e un’area ristoro.
Il Parcheggio Tenuta Schito si trova a pochi passi dalla pineta e fornisce un servizio di docce e lavapiedi. La tariffa del parcheggio è fissa per l’intera giornata.